Venerdì 21 aprile ore 20.00 presso la sede Pro Loco di Casalmaggiore in Piazza Garibaldi, si terrà un incontro di presentazione e sensibilizzazione in merito al progetto Autism Friendly, aperto a tutte le associazioni dell’ ambito Oglio Po. Relatrice dell’incontro sarà la dottoressa Laura Delfino (psicologa e consulente A.B.A.).
L’appuntamento fa parte della Trama dei Diritti, promossa da CSV Lombardia Sud ETS, uno spazio culturale aperto a tutte le organizzazioni che si riconoscono come parte di un sistema di enti e realtà impegnate nella costruzione della cultura dei diritti, attraverso un approccio integrato indicato dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani afferma il diritto di ciascuno a partecipare alla vita culturale e di godere delle arti (art.27), principio ribadito dalla Convenzione di Faro che l’Italia ha sottoscritto il 27 febbraio 2013 e ratificato solo nel 2020: a coloro i quali è preclusa questa esperienza è precluso anche l’inserimento nella società.
È partendo da queste considerazioni che l’associazione Stelle sulla terra O.d.V. si impegna a creare una rete allo scopo di: contribuire allo sviluppo e alla diffusione di una cultura della neurodiversità; favorire la socialità e l’inclusione di persone autistiche; costruire un’offerta culturale che tenga in considerazione le specificità di un pubblico neuroatipico. Le persone neuroatipiche, infatti, possono interagire con gli altri e con l’ambiente in modi molto diversi rispetto alle persone neurotipiche e questo può influire seriamente sulla qualità della loro vita. Difficoltà relazionali, ipersensibilità sensoriale, stereotipie, sono solo alcuni dei motivi per i quali, molte persone autistiche tendono a frequentare sempre gli stessi spazi, a ridurre al minimo gli spostamenti e a limitare le interazioni sociali. Queste persone possono avere la necessità di conoscere e frequentare contesti protetti, confrontarsi con interlocutori capaci di riconoscere, gestire e assecondare le loro esigenze e specificità, in altre parole hanno bisogno di luoghi, spazi, servizi e percorsi amichevoli.
Con questa progettualità innovativa per il territorio vogliamo documentare le iniziative culturali e sociali pensate da e per persone neurodiverse e dare loro visibilità. Vogliamo avviare una mappatura di luoghi, spazi, eventi, manifestazioni, percorsi, contesti cosiddetti autism-friendly, cioè che dedicano particolare attenzione alle persone autistiche e, più in generale, alla disabilità, alle diversità culturali e all’accoglienza di tutti. Partendo proprio dal nostro territorio potremo realizzare schede, servizi, reportage, video-interviste e quant’altro si possa documentare nell’ottica dell’inclusione, tutto contestualizzato dal punto di vista di neuroatipicità
Autism friendly è un progetto che vuole far vedere la città con una prospettiva diversa. Tutto nasce dalla convinzione che sentirsi parte di una città sia molto di più rispetto a viverci e basta. Da questa idea muove la creazione concreta di una rete a misura di autismo; una rete di commercianti della città che con le loro attività aprono, con convinzione e formazione, le porte al mondo dell’autismo. Si tratta di un sistema territoriale creato con cognizione per promuovere l’inserimento sociale e l’autonomia. Alcuni luoghi della città, in questo modo, diverranno delle vere e proprie zone scambio di sfumature diverse per vedere la città. Nelle intenzioni, oltre ad un lavoro concreto e di concerto con il territorio, si intende implementare il sito dell’associazione con una pagina dedicata alle informazioni sulle iniziative socioculturali del territorio in cui viviamo e di uno strumento in grado aiutarci nella vita di tutti i giorni e al quale chiunque potrà contribuire. Partendo dalla propria quotidianità, ciascuno potrà segnalare, condividere, recensire, premiare i propri contesti amichevoli, e fornire dettagli che, se insignificanti per le persone neurotipiche, possono invece risultare vitali per chi, come noi, è nello spettro.
Il sito sarà arricchito da vari spazi dedicati:
- Creazione di una mappa dell’inclusività della città di Casalmaggiore e frazioni che evidenzi e identifichi gli esercizi dove è possibile garantire un set minimo di modalità e condizioni favorenti l’accoglienza e la fruizione da parte di persone con
- Che cos’è l’autismo
- Aderenti al progetto (esercenti ecc)
- I partner
- Le interviste
Il progetto si articolerà in varie fasi attraverso la:
- Creazione di una rete di esercizi commerciali e luoghi privati o pubblici nel Comune di Casalmaggiore individuando le attività di maggiore rilevanza ai fini del perseguimento della maggiore utilità del
- Realizzazione di un percorso formativo, volto a dotare il personale degli esercizi commerciali di un livello base di conoscenze sul comportamento da adottare nell’accoglienza delle persone con autismo e delle misure di adeguamento degli ambienti fisici.
- Creazione di un vero e proprio kit da consegnare a tutte le attività aderenti al progetto in modo che questi possano esporlo nei propri esercizi ed essere riconoscibili come testimonianza di un’accoglienza consapevole e “preparata” delle persone con Disturbo Autistico.
Il Kit è composto da:
- Logo Casalmaggiore Autism Friendly da esporre fuori dall’attività;
- Cartello con adesivo da esporre dentro all’attività implementato del linguaggio CAA;
- Vademecum formativo sui comportamenti corretti da seguire in caso di accoglienza di un soggetto autistico
Il progetto di per sé è molto semplice, ma l’obiettivo verso il quale muove è straordinario. L’idea non è che Casalmaggiore diventi città diversa, ma che possa essere facilmente vista e vissuta anche in modo inconsueto.
Contatti
Associazione Stelle sulla Terra O.d.V. Via Dante Alighieri, 46 – 26040 Martignana di Po (CR) stellesullaterracasalmaggiore@gmail.com stellesullaterraodv@pec.it CF 90010410190 – IBAN IT83 P083 4056 8900 0000 2109 282 www.stellesullaterraodv.org